Perché medicina e territorio

Oggi il territorio, a parole, é al centro dell'attenzione dei politici e degli amministratori del Servizio Sanitario Nazionale. La medicina generale, da sempre alla prese con le criticitá del "territorio", dovrebbe essere il fulcro di tutto. Questo blog , perciò, vuole porsi come luogo di stimolo, di controllo, di esposizione dei fatti e di opinioni di parte (la medicina generale). Vuole interagire con quanti, interessati da questa "riforma" , vogliono condividere le proprie aspettative ,le proprie ansie , le proposte ,le denunce e non sono disposti ad essere considerati come semplici pedine. PARTECIPA SU FACEBOOCK (https://it-it.facebook.com/ ); ISCRIVITI AL GRUPPO " MEDICINA DEL TERRITORIO" SEGUI SU TWITTER : @Med_Territorio

lunedì 27 aprile 2015

Scioperi e scioperi : lo Snami a proposito dello sciopero della medicina generale del 19 maggio 2015.



A seguito dell'incontro del 23 aprile scorso presso la SISAC , un organizzazione sindacale ha indetto lo sciopero della medicina generale per il 19 maggio prossimo.
E' uno sciopero che lascia perplessi. Se, infatti si leggono le considerazioni sull'andamento delle trattative per la riscrittura dell'ACN ( clikka per leggere da www.snami.org), redatte dall'esecutivo nazionale si comprende come l'atteggiamento di quella organizzazione sindacale ( anche se  maggioritaria) appare incomprensibile, soprattutto alla luce degli obiettivi che questo sciopero si prefigge. 
Giustamente il Presidente dello Snami, Angelo Testa, lo precisa nella intervista rilasciata e visibile su www.snami.org ( clikka per leggere)
Non si può condividere uno sciopero che accelererebbe solo le trattative volte ad applicare la legge Balduzzi. Legge che, appunto, è alla base delle sottrazione di risorse alla medicina generale, mettendo le mani in tasca dei medici per finanziare un ennesimo apparato burocratico, non utile al potenziamento della medicina territoriale.
E' qualcosa di incomprensibile !!

giovedì 23 aprile 2015

LO SNAMI : INCONTRO A ROMA CON LA SISAC “AVEVAMO RAGIONE”





Oggi, 23 aprile 2015, alla SISAC sembrava di essere su "Scherzi a Parte". Della serie: ci eravamo lasciati per darci una pausa di riflessione e fare un passaggio con la "politica" per chiarire alcuni aspetti importanti ed inaccettabili del vecchio Atto di Indirizzo. Ebbene, dopo quattro mesi abbondanti, e dopo una "cosiddetta" intesa su un  preambolo politico lo scorso 4 marzo, che lo SNAMI  NON AVEVA FIRMATO ( da solo!), con il licenziamento di un nuovo atto di indirizzo , le stesse Organizzazioni che avevano applaudito il preambolo, "scoprono" che le Regioni non solo non hanno ancora licenziato il "nuovo Atto di Indirizzo" ma che esistono gli stessi "nodi" per i quali si era chiesto la pausa!
Lo Snami aveva ragione e ribadisce la sua posizione nel comunicato stampa che puoi leggere qui ( dal sito www.snami.org).
La Categoria è sotto attacco, non solo dal punto di vista sindacale, ma anche da quello della sua professionalità, con il tentativo, ormai manifesto, di eliminare il rapporto di fiducia medico-paziente per rendere il medico di medicina generale, de facto, un subordinato alle logiche ragionieristiche delle aziende. Con tutti i costi a suo carico; anzi mettendogli le mani in tasca!
E' una logica aberrante ed inaccettabile.  

mercoledì 22 aprile 2015

Emendamento sulla responsabilità patrimoniale sulle prescrizioni inappropriate : un ingenuità pericolosa. Lo Snami denuncia.





Presa di posizione del sindacato autonomo sulla proposta delle Regioni secondo le quali le prestazioni inappropriate dovrebbero essere pagate dal medico o dalla struttura che le ha proposte.Siamo d’accordo , sostiene Angelo Testa, presidente nazionale dello Snami ,che ognuno di noi deve essere responsabile delle proprie azioni ma, in questa circostanza, il contendere è ben altro.La presunta inadeguatezza sarebbe nei confronti di una sorta di linee guida vincolanti non certamente codificate dai Medici .Invece, secondo noi, si tratta palesemente di un tentativo imprudente ed ingenuo di risparmiare raschiando il fondo del barile....continua a leggere il comunicato stampa ( da www.snami.org)

domenica 19 aprile 2015

Angelo Testa :Bisogna cambiare la Legge Balduzzi.






Anziché scioperare per fare la convenzione, come fa Fimmg, si dovrebbe puntare a una campagna dei medici e della gente che “smonti il sistema”, che consenta di rimettere mano alla legge Balduzzi».
Il Presidente Testa parla alla vigilia del 23 aprile 2015, data dell'incontro preliminare convocato dalla SISAC.
Leggi l'intera dichiarazione : Angelo Testa : cambiare la Balduzzi ( dal sito www.snami.org)

giovedì 2 aprile 2015

Lo SNAMI a tutto campo : no ad un ACN per il quale altri sindacati vogliono scioperare. Risposta all'Assessore dell'Emilia Romagna che fa delle affermazioni sui medici di medicina generale del tutto gratuite.







Medicina del Territorio augura ai propri lettori una Santa e Serena Pasqua, augurandosi che, almeno nel campo della Sanità, si possa assistere ad una "resurrezione" degli intelletti, prima che alle "rifondazioni" millantate che nascondono solo e soltanto la volontà di assicurarsi il territorio e di ridurre i Medici di Medicina Generale a dei semplici "custodi della cassa".
Lo SNAMI ha sempre avuto posizioni chiare, come dimostrano  l'ultimo comunicato stampa sul rinnovo dell'ACN ( clikka per leggere) e la la risposta educata. ma ferma, del nostro F. Biavati ( presidente Snami dell'emilia romagna) - clikka per leggere- alle dichiarazioni dell'Assessore alla Sanità della sua Regione in merito ai medici di medicina generale.
Siamo veramente stanchi di questi attacchi populistici tesi ad allontanare la fiducia dei pazienti nei confronti dei propri medici curanti, strumentali a ben altri obiettivi che, al di la di come la si possa pensare, non hanno affatto a cuore il rapporto di fiducia medico-paziente, ma rispondono a logiche economicistiche fatte sulla pelle dei cittadini.
Medicina e Territorio